Il quadro tracciato dal WWF sui piani di lungo periodo per la lotta al cambiamento climatico degli stati membri dell’UE è desolante: solo 11 su 28 (o 10 su 27, considerando la Brexit) hanno definito una strategia di decarbonizzazione per il 2050. La Francia, avendo fissato un target di riduzione delle emissioni di CO2 del 75% al 2050, è la prima della classe.
Results are in on 2050 #climate plans! How did your country do & what lessons for #EnergyUnion governance proposal? https://t.co/i3cMmRbn2H pic.twitter.com/7fIAAVIbmu
— WWF MaxiMiseR (@MaxiMiseREU) 6 aprile 2017
L’Italia, invece, non è tra gli stati membri virtuosi. E questo non sorprende, considerando che il documento di indirizzamento di più lungo periodo sul tema è la Strategia Energetica Nazionale al 2020, pubblicata nel 2013 dal Ministero per lo Sviluppo Economico e dal Ministero dell’Ambiente senza la consultazione del parlamento.
Leggi l’articolo di Cecilia Bergamasco su Lifegate.