L’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) ha pubblicato la dodicesima edizione del rapporto “Gli indicatori del clima in Italia“, una fotografia delle dinamiche climatiche del 2016 e un aggiornamento su come è cambiato il clima del nostro Paese negli ultimi decenni.
Il 2016 è l’anno dei record negativi per il clima italiano, risultando il sesto più caldo dal 1961. In Italia la temperatura media è aumentata più che nel resto del Pianeta. Tutti i mesi del 2016 hanno fatto registrare temperature più alte della norma. Se agli italiani potrebbero anche non risultare immediate queste anomalie negli andamenti della temperatura, di sicuro l’opinione pubblica ha avuto modo quest’anno di percepire non più i rischi ma già le tragiche conseguenze della siccità, degli eventi climatici estremi e delle ondate di calore che hanno colpito l’Italia.
In particolare, è la mancanza d’acqua il fenomeno che ha maggiormente caratterizzato il 2016: per lunghi periodi e in diverse aree del Paese è stata registrata la carenza e persino l’assenza di precipitazioni, con conseguenze per il sistema economico e sociale italiano. Come ho già ricordato, la siccità che ha colpito l’Italia ha portato il nostro Governo a dichiarare lo stato di emergenza in diverse province italiane.
Leggi l’articolo su e-gazette.
Scarica il rapporto dell’ISPRA.