Ieri il Museo A come Ambiente ha inaugurato il Padiglione Guscio, una nuova area espositiva destinata ad accogliere le mostre temporanee e le iniziative pensate per il grande pubblico. In qualità di presidente del MAcA, carica che ricopro dal 2014 e per la quale sono stato riconfermato lo scorso luglio, ho avuto il piacere di fare gli onori di casa, insieme al direttore Paolo Legato, accogliendo i molti ospiti – grandi e piccoli – e le autorità che hanno partecipato all’evento.
In particolare, vorrei ringraziare per la loro presenza e per gli interventi il presidente di SMAT Paolo Romano, l’assessore all’ambiente del Comune di Torino Alberto Unia, l’assessore alle attività produttive della Regione Piemonte Giuseppina De Santis, la consigliera della Città Metropolitana di Torino Anna Merlin, il consigliere del ministro dell’Ambiente Mauro Libè, l’ambasciatore della Colombia in Italia Juan Mesa Zuleta e l’amministratore delegato di IREN Giuseppe Bergesio.
Complice anche una mattinata splendidamente soleggiata, l’evento è stato un grande successo. Il MAcA è una struttura unica nel suo genere, immersa in uno degli angoli più suggestivi di Torino, il Parco Dora, che sorge nella zona occupata a suo tempo dagli impianti produttivi di grandi industrie, tra cui la Michelin e la Fiat. Oggi quest’area è stata completamente riqualificata: ampi spazi di verde circondano le strutture del passato industriale torinese, che oggi ospitano, tra gli altri, la Chiesa del Santo Volto, l’Environment Park e, ovviamente, il MAcA.
Primo museo in Europa ad essere interamente dedicato ai temi ambientali, il MAcA è una delle realtà più belle e in crescita dell’offerta culturale torinese. Le attività portate avanti in questi anni hanno contributo a diffondere i valori fondanti del Museo, rendendolo un punto di riferimento a livello nazionale ed europeo per la didattica ambientale.
La prima mostra che sarà ospitata nel nuovo Padiglione sarà Out to Sea – The Plastic Garbage Project, in programma dal 13 settembre 2018 al 13 gennaio 2019. Incentrata sul tema dei rifiuti di plastica in mare, la mostra intende far comprendere ai visitatori le dimensioni di un fenomeno che non solo costituisce una minaccia per gli ecosistemi marini e le attività ad essi collegate, ma che potrebbe avere anche conseguenze imprevedibili per la salute umana.
Non mi resta che ringraziare ancora una volta tutti quelli che hanno partecipato all’inaugurazione e tutti coloro che hanno lavorato per renderla un evento di successo. Rinnovo l’invito a tutti a fare un salto al MAcA, un luogo unico dove si impara a conoscere e rispettare l’ambiente attraverso percorsi creativi, innovativi e divertenti. Sono sicuro che sarà un’esperienza meravigliosa.