Le imprese italiane continuano ad investire nelle energie rinnovabili (+11% nel 2016), ma quasi i tre quarti degli investimenti sono destinati ad impianti e progetti all’estero. Il rapporto IREX 2017 sottolinea che, nonostante quanto di buono fatto sinora, l’Italia rischia di mancare gli obiettivi climatici ed energetici europei al 2030.
Due sono le strade da percorrere per evitare di perdere la posizione acquisita: il rinnovamento degli impianti in funzione e l’avvio di nuovi progetti, che allo stesso tempo devono essere accompagnati dal superamento degli ostacoli rappresentati da una burocrazia lentissima e dall’incertezza normativa.
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