Dobbiamo passare da una transizione elettrica a una transizione energetica: questo è il messaggio che emerge dall’edizione 2018 del Renewables Global Status Report, l’annuale pubblicazione di REN21 che fa il punto sullo sviluppo delle energie rinnovabili a livello globale, offrendo quest’anno oltre 200 pagine di dati e analisi che verranno ampiamente utilizzati dagli addetti ai lavori come base per le loro elaborazioni fino alla successiva edizione.
In effetti, il 2017 è stato un altro anno da record per le rinnovabili elettriche, che hanno registrato il maggior incremento annuale in termini di capacità di generazione installata (+178 GW, idroelettrico incluso, per un totale di 2.195 GW), superando il primato del 2016 (+161 GW). Oltre un quarto del mix elettrico globale è ora rinnovabile, come mostra la figura seguente:
Diversi fattori hanno contribuito alla costante crescita dell’elettricità rinnovabile, tra cui la domanda elettrica in rialzo in alcuni paesi del mondo, meccanismi di sostegno dedicati e la continua discesa dei costi tecnologici (in particolare per fotovoltaico ed eolico).
Secondo il rapporto, 17 paesi hanno generato, nel 2017, oltre il 90% dell’elettricità attraverso fonti di energia rinnovabile. Sebbene la maggior parte di questi dipendano quasi completamente dall’idroelettrico, Uruguay, Costa Rica ed Etiopia hanno introdotto nei loro mix elettrici significative quote di energia eolica.
Non si può invece ancora parlare di transizione energetica nel settore termico, dove le rinnovabili (con l’esclusione delle biomasse tradizionali) soddisfano solamente il 10,3% dei consumi globali e, soprattutto, nei trasporti, dove la quota è ferma al 3,1%.
Per approfondire, leggi gli highlights del rapporto e scarica le infografiche.