L’aggiornamento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) sia l’opportunità per creare le condizioni di un rilancio degli investimenti nell’idroelettrico, un comparto che aumenta l’indipendenza e la sicurezza energetica, pesantemente colpito dalle conseguenze della siccità record che si verifica in Italia già da due anni.
L’ho spiegato su Il Sole 24 Ore, nell’articolo di Sara Deganello. Per sbloccare da subito gli investimenti delle industrie nazionali in asset così strategici per il nostro Paese e garantire, al contempo, un orizzonte stabile a lungo termine per tutelare gli impianti, andrebbe favorita la continuità della gestione in capo agli attuali operatori, ad esempio, prolungando la durata delle concessioni idroelettriche (che in Italia è la più breve di tutta Europa) anche per non sfavorire la filiera nazionale.
Leggi l’articolo pubblicato sul Sole 24 Ore.