Il web meeting organizzato da SACE, in collaborazione con Fondazione Enel, ESL@Energy Center, Politecnico di Torino con Elettricità Futura, è stato una vera e propria riunione operativa finalizzata a presentare la nuova missione di SACE.
L’operatività di SACE si è infatti arricchita con il nuovo mandato a sostegno del Green New Deal in Italia attraverso il rilascio di garanzie pubbliche a favore di progetti ad alto contenuto di sostenibilità ambientale, che consentiranno ad esempio di riconvertire processi industriali per ridurre sprechi ed emissioni inquinanti, sostenere l’economia circolare e la mobilità smart oltre che la produzione di energia da fonti rinnovabili, quali solare ed eolico. Elettricità Futura lavorerà per promuovere l’accesso delle imprese della filiera elettrica italiana agli strumenti di sostegno per gli investimenti green.
Con Pierfrancesco Latini, Amministratore Delegato di SACE, ho preso parte alla riunione per condividere le opportunità del Green New Deal nel settore delle rinnovabili con gli interessanti interventi di Alessandra Ricci di SACE, del Professore Ettore Bompard del Politecnico di Torino e Carlo Papa, Presidente di Fondazione Enel.
La grande novità è che SACE può rilasciare garanzie, fino a 2,5 miliardi per il 2021, alle banche finanziatrici per progetti che rientrano nelle finalità del Green New Deal. In particolare, i progetti devono produrre un beneficio significativo almeno a uno dei seguenti obiettivi ambientali: mitigazione dei cambiamenti climatici e adattamento agli stessi; uso sostenibile e protezione delle acque e delle risorse marine; transizione verso l’economia circolare; prevenzione e riduzione dell’inquinamento; protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi. Per ogni progetto viene valutata la coerenza con uno o più di questi criteri di eligibilità, ad esempio per i progetti di sviluppo delle energie rinnovabili l’eligibilità si considera di per sé già soddisfatta in origine. Possono farne richiesta tutte le aziende italiane, di qualsiasi dimensione.
Le garanzie ‘green’, che possono coprire fino all’80% dell’importo finanziato, sono uno strumento molto importante per le aziende e per il sistema bancario perché consentono al finanziatore di attribuire all’operazione, per la quota garantita, il rischio di credito della Repubblica Italiana (in luogo del rischio di credito del debitore), con i benefici che ne conseguono anche in termini di de-ponderazione dell’asset ai fini della vigilanza prudenziale, permettendo in ultima istanza al debitore di ottenere migliori condizioni di accesso al credito.
Oltre alla possibilità di ottenere un finanziamento a condizioni economiche e di durata migliori, il valore aggiunto dell’ingresso di SACE in un finanziamento ha altre ricadute positive per le imprese e le banche:
- consente potenzialmente di diminuire il numero di soggetti bancari necessari a concludere l’operazione, semplificando l’iter di chiusura del finanziamento;
- il pricing della garanzia SACE, ancorché orientato al mercato, tiene conto del cosiddetto “green factor” valorizzando nel rating interno attribuito da SACE all’operazione l’impatto del progetto finanziato ai fini del raggiungimento degli obiettivi ambientali fissati dalla normativa di riferimento.
Infatti, perché un progetto sia ammissibile all’intervento di SACE, occorre guardare al suo green factor. Cos’è?
A spiegarcelo sono il Parlamento europeo e il Consiglio dell’Unione europea che con il Regolamento n. 2020/852/Ue stabiliscono i sei obiettivi – già elencati – (mitigazione dei cambiamenti climatici, adattamento ai cambiamenti climatici, uso sostenibile e protezione delle acque e delle risorse marine, transizione verso un’economia circolare, prevenzione e riduzione dell’inquinamento e protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi).
Nell’ambito delle garanzie SACE un progetto beneficia del “fattore green” se consegue uno o più dei sei obiettivi di sostenibilità di cui sopra senza danneggiarne nessuno degli altri e nel rispetto delle garanzie minime di salvaguardia, ottenendo un miglioramento del rating e di conseguenza una riduzione del pricing complessivo in base al numero di obiettivi che soddisfa.
L’immediata disponibilità delle garanzie pubbliche di SACE può dare un importante e celere impulso alla ripresa dell’economia e alla transizione energetica dell’Italia. Elettricità Futura è pronta ad agevolare le imprese elettriche nel cogliere questa nuova opportunità.
Per approfondire, sono disponibili qui più informazioni sulle garanzie pubbliche a favore di progetti green e la presentazione di Elettricità Futura che ho condiviso durante il meeting.