La sera di domenica 12 marzo Rai 1 ha trasmesso “Mal d’aria“, un servizio di Paolo Giani interamente dedicato all’approfondimento del tema dell’inquinamento atmosferico, problema che ci tocca molto da vicino visto che l’Italia vanta il triste primato europeo di morti per cause legate allo smog.
Il servizio affronta l’argomento da una prospettiva europea, perché l’inquinamento è un problema regionale che necessità di un approccio sovranazionale per essere risolto. Così, se a livello europeo il buon esempio nelle misure di contrasto all’inquinamento è dato dalla città di Copenhagen, in Italia le città più virtuose sotto questo punto di vista sono Bolzano e Reggio Emilia.
L’inserimento di numerosi e vari contributi – soprattutto da parte di rappresentanti del mondo scientifico, della ricerca e dell’attivismo ambientale – contribuisce all’autorevolezza del servizio, che riesce a presentare in una forma accessibile ma puntuale un tema che troppo spesso viene dimenticato dai canali di comunicazione mainstream, oppure trattato in maniera superficiale.
Complimenti dunque a Paolo Giani e alla Rai. Questo sì che è servizio pubblico.
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